Giuseppe Ciccia – Arte
In ogni tela vi è un mezzo.
In ogni tela vi è un mezzo.
L’arte non imita, interpreta.
L’opera d’arte può avere un effetto morale, ma richiedere ad un artista uno scopo morale significa fargli rovinare il suo lavoro.
Colui che da forma a l’Arte-Sostanza assopita nell’Io profondo ha lo sguardo di Stargate: si,…
Tutte le arti si occupano dell’assurdo e mirano al semplice. La bella arte dice la verità, infatti è la verità, probabilmente l’unica verità.
L’arte è il ricamo dei pennelli sul telaio dell’anima.
I colori non sono pietre e oggetti che possono vivere separati. Diventano vitali solo quando instaurano tra loro un loro rapporto di accordo o di dissonanza. È l’insieme che caratterizza l’opera e dona ad essa un particolare timbro di tipicità.Nei colori degli “altri” amo e percepisco tutte le gamme cromatiche, ma davanti al mio quadro, qualunque sia il suo limite, il rapporto con la tavolozza è sofferto, anche quando mi sembra che tutto sgorghi spontaneo.Il colore, per me, ha un valore morale.E quindi il bianco può essere purezza e luce; il nero denuncia, contrasto compressione, angoscia. La gamma dei grigi esprime severità, ma anche dolcezza. I bruni, gli ocra, i blu e i rossi si inseriscono a rappresentare varietà di sentimenti, oltre che a determinare risonanze timbriche. Il nero, in particolare, è un colore che assume un ruolo significante, sia da un punto di vista tecnico che psicologico ed emotivo.