Carmelo Bene – Arte
Io non vi sfido… io non vi vedo.
Io non vi sfido… io non vi vedo.
L’arte è la libertà dell’anima che vola dalla sua gabbia di carne e crea.
Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento.
Disegnare controvento, sulla carta da pacchi sigillata. Inventare, con i pennarelli scarichi e la luce fioca. Improvvisare, bevendo qualche birra tra un ritmo dance anni ’90 e una sonata di Vivaldi. Vivere, aspettando la sera per mangiare un piatto di pasta e bersi un bicchiere di vino, rosso, come il sole che scende oltre l’isola della Giudecca. Grazie a chi ci segue, a chi ci vuole bene, che lotta per l’arte, che lotta con noi. Siamo artisti di strada, artisti liberi che lottano per la libertà.
Ognuno fa la sua arte alla sua maniera, o conoscendo la gioia del salire in frecce verso astrali riposi o quella del discendere nelle miniere dove gremogliano fiori di cadaveri e di fertili spasimi. Stalattiti: cercarle dovunque, nelle mangiatoie allargate dal dolore, con gli occhi bianchi come le lepri degli angeli.
Per l’artista la sua opera non è mai compiuta, gli manca il tocco finale di…
Nessun scultore o pittore, potrà mai eguagliare in bellezza e perfezione le piccole o grandi opere d’arti che ogni giorno la natura dona al nostro sguardo. Il più grande degli artisti non può che inginocchiarsi davanti a tanta sublime magnificenza e chinare il proprio capo.