Sandra Mondaini – Arte
Siamo di quella generazione in cui l’attore sapeva di entrare nelle case senza suonare il campanello, e quindi ci entrava con la cravatta e con garbo.
Siamo di quella generazione in cui l’attore sapeva di entrare nelle case senza suonare il campanello, e quindi ci entrava con la cravatta e con garbo.
Lo scopo dell’arte non è quello di risolvere i problemi, ma di costringere la gente ad amare la vita.
I critici sono come gli eunuchi di un harem: sanno come si fa, lo vedono fare tutti i giorni, però non sono capaci di farlo.
Tutti sanno che adoro l’arte e la poesia ma mio figlio è il dipinto più…
È immensa la distanza fra cantore e musico; i primi cantano, i secondi sanno le…
Sono per un’arte che prende le sue forme dalla vita, che si contorce e si estende impossibilmente e accumula e sputa e sgocciola, ed è dolce e stupida come la vita stessa. Sono per l’artista che sparisce e rispunta con un berretto da muratore a dipingere insegne e cartelloni.Sono per l’arte che viene fuori come un pennacchio di fumo e si disperde nel cielo.
Perché esista arte, perché esista un qualsiasi fare e contemplare artistico, è indispensabile un presupposto…