Sara Brillanti – Ateismo
Quando non si crede a niente si finisce per dare un senso a tutto, senza colpe o meriti al Divino.
Quando non si crede a niente si finisce per dare un senso a tutto, senza colpe o meriti al Divino.
Il cervello è come un muscolo, va saputo usare, non sempre è elastico e a…
La religione è inginocchiarsi tutta la vita a testa bassa innanzi a un statua fredda. La fede invece è volersi bene.
E tu forse adesso neanche lo ricordi, ma un tempo eravamo le metà mancanti di una sola anima abbandonata.
Dio vide per la prima volta l’imperfezione quando creò il primo uomo a sua somiglianza. Dio aveva gli occhi ma non ne aveva bisogno, era onnipotente, Dio aveva le orecchie ma non ne aveva bisogno, era onnisciente, Dio aveva la bocca ma non ne aveva bisogno, era unico e mai avrebbe potuto trovare qualcuno con cui parlare alla pari, Dio aveva i peli ma non ne aveva bisogno, essendo onnipotente non soffriva il freddo, Dio aveva le unghie ma non ne aveva bisogno, non cacciava. L’uomo aveva le sue caratteristiche peggiori e Dio aveva le caratteristiche peggiori dell’uomo. Dio creò una pistola, la puntò sulla sua testa e senza esitazione sparò. Dal botto ne conseguì la continua crescita dell’universo, il resto è storia.
La vita ha la lunghezza di un istante in cui ci siamo privati di una gioia per la maledetta moralità.
Dio non esiste.Non posso certo affermare il perché, ma il come sicuramente.