Bertrand Arthur William Russell – Ateismo
Credo che quando morirò il mio corpo si decomporrà, e nulla del mio io sopravviverà. La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l’amore perdono valore perché non sono eterni.
Credo che quando morirò il mio corpo si decomporrà, e nulla del mio io sopravviverà. La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l’amore perdono valore perché non sono eterni.
Non fatevi manipolare i pensieri dalle dottrine religiose scritte da uomini, dominate invece le dottrine con il vostro raziocinio.
Non c’è un modo giusto o un modo sbagliato per rapportarsi al concetto della vita…
Credo in Dio come crede chi non crede di credere, alla fin fine:tutti credono esso sia Dio o non Dio… Posso dire nessuno è ateo?
Se un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c’è, un teologo è l’uomo che riesce a trovare quel gatto.
I cristiani che si scagliano contro Halloween per difendere le “radici cristiane” sono davvero divertenti, perché ignorano che anche il Natale in origine era una festa pagana, si chiamava “Sol Invictus”, fu l’imperatore Costantino a far coincidere la natalità di Gesù con questa festa.Anche l’usanza di addobbare l’albero ha radici pagane: i popoli germanici, ad esempio, decoravano l’abete in onore di Odino.
Credere in Dio, ci distrae solo nel credere in noi.