Fiorella Cappelli – Carità
Se ti ami dai qualcosa a te stesso e te ne rimane sempre… da dare agli altri.
Se ti ami dai qualcosa a te stesso e te ne rimane sempre… da dare agli altri.
Se anche parlassi le linguedegli uomini e degli angeli,ma non avessi la carità,sono come un bronzo che risuonao un cembalo che tintinna.E se avessi il dono della profeziae conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza,e possedessi la pienezza della fedecosì da trasportare le montagne,ma non avessi la carità,non sono nulla.E se anche distribuissi tutte le mie sostanzee dessi il mio corpo per essere bruciato,ma non avessi la carità,niente mi giova.La carità è paziente, è benigna la carità;non è invidiosa la carità, non si vanta,non si gonfia, non manca di rispetto,non cerca il suo interesse, non si adira,non tiene conto del male ricevuto,non gode dell’ingiustizia,ma si compiace della verità.Tutto copre, tutto crede,tutto spera, tutto sopporta.La carità non avrà mai fine.Le profezie scompariranno;il dono delle lingue cesseràe la scienza svanirà…Queste dunque le tre cose che rimangono:la fede, la speranza e la carità;ma di tutte più grande è la carità!
Mephisto veste gli abiti della carità.
L’amore? È come un vestito: solo dopo averlo “indossato e portato”, puoi vederne i difetti.
Si può non essere capaci ma si può essere capacitati a risolvere grandi problemi. Per realizzare tanto è solo sufficiente vedere quello che non si vede.
Prendersi cura dei poveri è un po come prendersi cura della nostra anima, poiché anche essa ha fame di amore.Anche essa ha freddo per l’indifferenza e per la cecità del cuore.
Non è importante “quando” si facciano, le cose.Importante è avere nel cuore di “farle”.