Roberto D’Agostino – Cielo
C’era una stella che aveva paura della luce perché le portava sempre via la notte.
C’era una stella che aveva paura della luce perché le portava sempre via la notte.
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice…
Gli uomini sono piccole nuvole che si formano, passano e si sciolgono senza alterare minimamente…
Perché non vivo più, perché mi manchi tu e questo cielo blu non lo posso…
Estasiati a guardare il cielo! Ma se le stelle calassero delle funi rimarremmo tutti penzoloni.
È il Sole ad inseguire la Luna, o la Luna ad inseguire il Sole? E il cielo si stancherà mai di far loro da terzo incomodo?
Sai, le nuvole sono come i petali di una rosa bianca, galleggiano nel mare incessante del cielo.