Gianni Errera – Cielo
È inutile guardare il cielo per sapere cosa fare indicherà solo dove ti puoi trovare.
È inutile guardare il cielo per sapere cosa fare indicherà solo dove ti puoi trovare.
Una stella cadente un graffio nel cielo blu notte ferita che non si rimargina all’istante…
Infinite stelle stanno sopra di noi, vivono dei nostri sguardi, mendicanti celesti, rocce d’argento nell’universo, e noi due stiamo qui giù, baciati dall’amore, e vi disprezziamo perché noi siamo luce e voi non siete niente.
Nacqui stella tra i tuoi pensieri,mentre giocavo sull’altalena dei sogni,tu mi spingevi lontana.Non potrò amarti, dicevi.Non ho cuore, guarda,mentre mostravi il buco nel tuo petto,l’universo brillava.
Quando non rifletti… illumini!
Basta anche solo un pezzo di cielo per guardare la luna.
L’universo diventa un arazzo di pensiero nel quale giocare e non una rete di desideri nella quale rimanere intrappolati.