Giuseppe Catalfamo – Cielo
Chissà cosa c’è là fuori, dopo l’universo.
Chissà cosa c’è là fuori, dopo l’universo.
Il Sole è padre, avanti negli anni, amorevole, dolce,per ancestrale istinto, riscalda, irrorandoci di vita.La Luna è madre giovane e protettiva,rischiara la notte per sconfiggere paure.La Terra è figlio bastardo e ingrato,oltre non dire “grazie” piscia sul loro amore.
Si sente di più la mancanza nei giorni con un cielo cosi, con la bocca…
L’aforisma è una sentenza,rigorosamente mai della Cassazione.
Fermo ad ammirare il cielo di una lunga estate che sembra non finire mai.
L’aria è il preavviso del cielo.
Stasera guardando il cielo e le stelle,ho visto scendere proprio da una delle stelleun angelo…mi ha chiesto come fosse l amore,gli ho pronunciato il tuo nome,… gli ho mostrato la tua foto,gli ho fatto vedere il tuo sorriso,il tuo bel viso e lo sguardo folgorante…allora lui ammirato da ciòe dalla bellezza della parola amoreè corso subito in cielo sulla sua stella,che prima era triste.Ha detto che farà in modo di moltiplicarlecosì domani, il cielo che sarà pieno di stelletutte come te.