Socrate – Cielo
Tanto tuonò che piovve.
Tanto tuonò che piovve.
Se vuoi capire quanto bene che ti offro, guarda le stelle, e contale.
Prima ancora di sapere cos’era il cielo, io sognavo di volare.
Quando il cielo notturno è terso, il pensiero dominante è rivolto al sole, possibile protagonista…
Perché non vivo più, perché mi manchi tu e questo cielo blu non lo posso…
Ad ogni cosa bella che accade nella nostra vita, c’è sempre l’aiuto di una persona che ci ama e che ci guarda dal cielo desiderosa di riabbracciarci.
Quanti volti ha un tramonto!? Infiniti!