David Frawley – Cielo
L’universo diventa un arazzo di pensiero nel quale giocare e non una rete di desideri nella quale rimanere intrappolati.
L’universo diventa un arazzo di pensiero nel quale giocare e non una rete di desideri nella quale rimanere intrappolati.
I nostri ogni sono racchiusi nell’immensità del cielo.
Tutto bellissimo qui. La spensieratezza la fa da padrone e si ha quasi la sensazione…
Stelle e pianeti sono lontani e segreti.
All’infinito appartiene anche il nostro mondo, perché in una notte di San Lorenzo cadrà in mille pezzi e svanirà nell’infinito.Nell’infinito compreso anche l’incomprensibile, l’infinito è la misura dell’eternità.
Contro il cielo mi scaglierò per raccogliere le stelle e donarle a te.
Notte. Immagino la notte pianista suonar la sua opera al pianoforte, contemporaneamente la vedo danzar sulle note di un valzer. La notte è elegante nel suo abito scuro. La notte non è solo buio, nella sua orchestra suonano anche le stelle che l’accompagnano nel suono dei violini. Scegliamo noi la melodia che vogliamo ascoltare.