Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Cielo
Getta un seme e la terra ti porgerà un fiore. Sogna il tuo sogno rivolto verso il cielo, ed esso recherà a te la tua amata.
Getta un seme e la terra ti porgerà un fiore. Sogna il tuo sogno rivolto verso il cielo, ed esso recherà a te la tua amata.
Deliziosa giornata di sole oggi tutti fuori come le lucertole a godere dei caldi raggi.
Il tramonto è la timidezza più poetica del cielo.
Notte. Immagino la notte pianista suonar la sua opera al pianoforte, contemporaneamente la vedo danzar sulle note di un valzer. La notte è elegante nel suo abito scuro. La notte non è solo buio, nella sua orchestra suonano anche le stelle che l’accompagnano nel suono dei violini. Scegliamo noi la melodia che vogliamo ascoltare.
… Voi parlate quando non siete in pace con i vostri pensierie quando non riuscite ad abitare nella solitudine del cuore, vivete nelle labbra,dove il suono è distrazione e passatempo.E in molti vostri discorsi il pensiero è quasi ucciso.Perché il pensiero è un uccello dell’aria, che in una gabbia di parole può forse spiegare le alima non può certo volare.E c’è chi ha in sè la verità, ma non la esprime con parole.Nel suo petto lo spirito dimora in armonioso silenzio.
Il ricordo è un modo d’incontrarsi.
Questo colore di cielo sospiro, mi ricorda il profumo del tuo io.