Andrea Bidin – Comportamento
L’incapacità concreta di difendere i propri diritti in una società dove è quasi un reato tenere un comportamento simile. La triste ilarità che sgorga dal nostro corpo nel prendere coscienza di tale verità.
L’incapacità concreta di difendere i propri diritti in una società dove è quasi un reato tenere un comportamento simile. La triste ilarità che sgorga dal nostro corpo nel prendere coscienza di tale verità.
Sono quello che sono e ne sono fiero – so che con il mio carattere buono e leale non andrò mai da nessuna parte in questo mondo vigliacco ed infantile, ma preferisco poter sorridere osservando la mia immagine riflessa in una pozzanghera.
Sono piena di difetti, ma la falsità e l’infamia non mi appartengono. E quando mi si attribuiscono cambio personalità e divento anche cattiva! Sono schietta e sicuramente dico le cose in modo duro e diretto, ma non amo inventare sulle persone e tanto meno perdere il mio tempo nel cercare di distruggerle. Pienamente consapevole che chi falso e infame è sa distruggersi benissimo da solo. Basta saper aspettare.
Il semplice non è mai facile da mettere in pratica, da qui fa di tutto…
Che triste è la vita di chi vive con i minuti contati, ben diversa è…
Lo sai? Non è stato facile prendere il tempo diviso con te, farlo in mille pezzi e gettarlo nel cestino. Lo sai!? Non è stato facile guardare avanti e imparare a camminare da sola, sapendo che non c’era più la tua mano a sorreggermi e a stringere la mia. No, niente è stato facile, ma ancora più difficile era restare laddove nulla mi apparteneva più, dove niente era più amore, rispetto e soprattutto voglia di restare insieme.
Sono stata la spalla su cui piangere, la mano che stringe quella da sostenere, la bocca che ha donato parole di conforto, lo sguardo che incitava ad andare avanti, adesso sono quella che guarda, osserva, valuta, e poi forse si dedica agli altri, perché di tutto ciò che ho fatto mi è rimasto solo delusioni.