Anna Cosentino – Abbandonare
Se mi cerchi solo quando ti fa comodo a te potresti arrivare tardi e non trovare me.
Se mi cerchi solo quando ti fa comodo a te potresti arrivare tardi e non trovare me.
Ciclicamente. Abbandonarsi. Osservare dall’orlo del burrone il nostro volo fallito. Ciclicamente ascendere. Su nuovi cieli,…
Un arrivederci è un addio elegante. La colomba bisogna farla volare, bisogna lasciarla andare libera. Non puoi farla stare male. Non vuole stare accanto a te, non è il suo posto, cerca e vuole altro. Falla volare, tanto già sai che avrà nostalgia della sua gabbia, di stare lì accanto a te, ma quando tornerà non ti troverà, oppure troverà la gabbietta già occupata e, con molto rammarico ritornerà libera rimanendo sola o troverà un altra gabbietta, strettissima, con un nuovo amico accanto che gli farà ricordare ogni giorno il caro prezzo della libertà e di quanto stava bene nella gabbia che aveva lasciato.
Se n’è andata come la notte; all’alba, senza far rumore.
Nessuno se ne va via per un niente, la gente, se ne va per scelta…
Ti ho chiesto se avevi ancora quel bracciale, mi hai risposto che si è rotto e che non riesci ad aggiustarlo, lo hai chiuso in una scatola. Lo vedi come siamo diversi? Tu che le cose rotte le abbandoni io che le cose rotte le aggiusto. Tu che mi hai chiuso in una scatola. Io che ti porto ancora addosso.
Magnifica è la tua presenza… mi mancherai.