Mara Faggioli – Abbandonare
Non abbandonarmi, Musa Erato, nel buio della notte inseguo la tua luce ma, sovente, come cieca vado errando.
Non abbandonarmi, Musa Erato, nel buio della notte inseguo la tua luce ma, sovente, come cieca vado errando.
Mi è sempre mancato tanto così dal poterci riuscire, ma mi sono sempre ritrovato in una fase di stallo, ed ogni volta ho faticato ad uscirne. Quanto è brutto sapere che ciò che ognuno considera la propria “salvezza”, quella cosa che sai che ti cambierà solo in meglio, che ti renderà sicuramente più felice, ma che per circostanze avverse, si trova sempre ad un passo avanti al tuo, da non permetterti di afferrarlo, e ciò che ti rimane è solo l’illusione di poterci riuscire, di poterla raggiungere, scoprendone tristemente l’impossibilità, solo dopo che hai trascorso una vita intera a tentare. Fa male… Soprattutto sapere che per trovarne una nuova, ti occorre una vita intera, ed il tempo è qualcosa che manca ogni qualvolta che ci occorre.
Ciclicamente. Abbandonarsi. Osservare dall’orlo del burrone il nostro volo fallito. Ciclicamente ascendere. Su nuovi cieli,…
Ho ho preso la mia vita in mano, l’ho armata di quelle parole, che dovevo stare lontana come mi ha chiesto e sono andata avanti, perché l’amore a metà che ho accettato per troppo tempo non sarebbe aumentato anzi si sarebbe trasformato in un nemico che mi rendeva prigioniera.
Succede spesso che a rimetterci in amore è chi ama troppo, mentre invece chi ama poco se ne esce senza ferite.
Se ti avessi realmente dimenticato, non lo ricorderei neanche.
Succede spesso che a rimetterci in amore è chi ama troppo, mentre invece chi ama…