Francesca Zangrandi – Abbandonare
Ti rispetto ma in questo momento non ti ammiro affatto.
Ti rispetto ma in questo momento non ti ammiro affatto.
Ciclicamente. Abbandonarsi. Osservare dall’orlo del burrone il nostro volo fallito. Ciclicamente ascendere. Su nuovi cieli, su altre nubi, sotto altri soli. Sentire sciogliersi le grandi ali faticose e stanche. Un altro battito, un ultimo salto. Nel vuoto ancora. E vuoti morire.
Quello che nasce dall’unione di due cuori, non può morire nell’abbandono, lasciato tra l’indifferenza.
Poi si gira, se ne va, scompare e mi lascia solo. Purtroppo quello che mi ha suscitato non se lo porta via. Resta dentro di me a scavare e a nutrirsi di fiato.
Meglio non credere a chi ritorna. Chi se ne è andato la prima volta lo fa perché ce l’ha inscritto nel dna, è uno stile di vita; se ne andrà la seconda, terza, quarta volta, a seconda di quante possibilità gli diamo e rischiamo così di consumare la nostra vita oscillando perennemente in un’altalena a provare vertigini!
È quando l’amore si trasforma in sacrificio, che arriva il momento di finirla.
L’abbandono porta con se un dolore atroce, ma non perché la persona che amiamo se…