Rossella Porro – Abbandonare
È più facile essere dimenticati che dimenticare.
È più facile essere dimenticati che dimenticare.
Rifiuto e abbandono sono come dadi universali, lanciati nella vita da una mano invisibile, sono un test. Essi non fanno male, a meno che non siamo stati noi, per primi, a rifiutarci e abbandonarci.
È giorno dopo giorno con la quotidianità che ti affezioni senza neanche accorgertene e solo quando arriva qualcosa che spezza il giorno anticipando la notte, solo allora ti accorgi che non era altro che amore, perché solo l’amore può farti sentire tanto dolore.
Meglio non credere a chi ritorna. Chi se ne è andato la prima volta lo fa perché ce l’ha inscritto nel dna, è uno stile di vita; se ne andrà la seconda, terza, quarta volta, a seconda di quante possibilità gli diamo e rischiamo così di consumare la nostra vita oscillando perennemente in un’altalena a provare vertigini!
L’abbandono è sempre stato una costante nella mia vita.
Adesso che mi hai abbandonato il mio cuore vagherà nell’universo senza più una meta…
Ci sono momenti in cui il silenzio parla più delle parolesu quella soglia di indefinibile…