Daniela Bonomi – Abbandonare
Se non posso descriverti… allora non sei.
Se non posso descriverti… allora non sei.
Come la lumaca trasporta il suo guscio…io trasporto le mie esperienzea chiocciola sempre più ampiail giro della vita si apread abbracciare ciò che sono divenuta.
Io sono per chi resta.Non sono per chi va via, e poi con gesti eclatanti torna e cerca di riempire il vuoto che egli stesso ha causato; le ferite restano, e non riesco a non badarci.Il modo migliore per dimostrare il bene ad una persona è restare.
Scrivo sulla tua pancia che il silenzio è bello quando parlano carezze.
È nel perdersi che si trova qualcosa di nuovo.
E se fosse facile riuscire ad abbandonarti…non starei a domandarmi i miei perché,a pensare a…
Vagavo per la città, spensierato e con quella grande torre che spiccava nel cielo, adesso è stata sommersa dalle nuvole, e poi quasi come se il sole l’avesse sciolta. Non sono più da quelle parti.