Baltasar Gracián y Morales – Abbandonare
È regola dell’uomo avveduto abbandonare le cose che lo abbandonano; cioè, non aspettare di essere un astro al tramonto.
È regola dell’uomo avveduto abbandonare le cose che lo abbandonano; cioè, non aspettare di essere un astro al tramonto.
Sono stato abbandonato troppe volte dalle persone a cui io volevo un casino di bene, e non voglio più riprovare questo che io chiamo orrendo sentimento.
Fa sempre male un taglio deciso.
Ogni partenza che si rispetti lascia sempre alle spalle, e soprattutto nell’animo, almeno un po’…
L’abbandono, chi non lo ha Mai provato? Ci sono varie forme di abbandono, spesso capita di abbandonarci anche da soli, e non sempre siamo lasciati. Dunque questo è uno dei momenti della vita, l’abbandono, in cui ci chiediamo i perché. Cosa c’è in me che non va? Cosa ho fatto? Le risposte, spesso, corrispondono alle nostre più grandi paure per le quali ci sentiamo completamente nudi. Dunque? Dunque guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli! Questi momenti di sofferenza sono in realtà una grossa, enorme opportunità! Perché ora possiamo diventare più forti! Tutti sappiamo quanto sia difficile cambiare, progredire ma in questo momento siamo come ferro liquido, dunque malleabile, abbiamo finalmente l’opportunità di capire cosa c’è che ci impedisce di essere forti e ripartendo da zero possiamo rialzarci più forti o meglio migliorati nel rapportarsi e aprirsi agli altri.
Sono convinto che quando sei abbandonato da tutti, dal Tutto e dalla Vita stessa… succede…
A vent’anni un uomo è un galletto, a trenta un leone, a quaranta un cammello, a cinquanta un serpente, a sessanta un cane, a settanta una scimmia, e ad ottanta non è più niente.