Maria Caterina Vicino – Abbandonare
Mi abbandono volentieri, a momenti di follia! Diciamo “spensierati” torno un po’ bambina, faccio la comica, l’attrice… il risultato è che i miei figli mi guardano perplessi… poi ridono anche loro!
Mi abbandono volentieri, a momenti di follia! Diciamo “spensierati” torno un po’ bambina, faccio la comica, l’attrice… il risultato è che i miei figli mi guardano perplessi… poi ridono anche loro!
Adesso lascio questo qui…un passo indietro e tu non lo ritroverai piùperché è un’altro giorno…
Mi lasciano in una casa di riposo, perché è giusto che sia così. Però, quante spiagge non ho calpestato io, per loro.
Questo mio pensiero e, la tristezza di queste poche righe va a tutti quei bambini,…
Sento il trionfo adesso che ti ho abbandonato a te stesso, dopo tanto consenso, la negazione di solidarietà e il tuo ritorno negli inferi della solitudine.
Non ho bisogno di elemosinare chi non mi vuole, di presenze assenti ne ho le palle piene, o mi vuoi o non mi vuoi e aggiungo pure che posso fare benissimo anche senza di te.
Se ognuno fosse la compagnia di un altro essere, non esisterebbe più anime smarrite nella malinconia.