Anonimo – Abbandonare
Gettata come uno straccio vecchio,calpestata nel profondo dell’anima,abbandonata come se non fossimo mai stati.Ti guardi mai allo specchio?
Gettata come uno straccio vecchio,calpestata nel profondo dell’anima,abbandonata come se non fossimo mai stati.Ti guardi mai allo specchio?
Ogni tanto penso a quanto può la mente umana essere davvero stupefacente, ma anche meramente disumana; siamo capaci di disumanizzarci dall’umanità che ci è stata concessa; mi rivolgo a tutte quelle persone che praticano o hanno subito l’annientamento prodotto successivamente nell’abbandonare o nell’essere abbandonati; siano egli appartenenti al mondo animale, umano o frutto della natura: l’innaturalità di tale comportamento porta anche un essere umano ad abbandonare il frutto dell’unica incredibile reale virtù dell’uomo: “la capacità di procreare e di riprodursi”.Abbandonare vuol dire lasciar perdere ciò che si ha, si è prodotto, si ha avuto in senso assolutistico e, chi è capace di ciò, merita a sua volta l’abbandono.”Abbandonare per essere abbandonati (prima o poi)”…
Non è nella ricchezza che si può trovare la felicità, non è nei gesti eclatanti che si trova l’amore, la vera essenza della vita è nella semplicità, in quella voglia estrema che ancora abbiamo nel Cuore di sorprenderci delle cose semplici, di come questo fiore abbia la forza di resistere li in mezzo all’asfalto. Se impareremo ad essere come quel fiore, le durezze e le asperità della vita ci faranno meno paura, e potremo regalare un sorriso in più alla persona che abbiamo nel cuore.
Vorrei cinque cose da te: uno parlarti, due toccarti, tre accarezzarti, quattro baciarti, cinque tirare indietro le lancette dell l’orologio e ricominciare.
Era un giorno come questo, un giorno che puzzava di noi. Non eravamo che fetore…
Non dire che hai bisogno di me se poi te ne vai.
Non importa quanto sarà lungo il nostro amore… quello che importa è che sia sempre vero.