Anonimo – Abbandonare
C’era la luna quella notte, ma quando tu te ne andasti si nascose umiliata dietro una nuvola!
C’era la luna quella notte, ma quando tu te ne andasti si nascose umiliata dietro una nuvola!
Ti svegli così… all’improvviso e senza un perché? Ti guardi intorno e ti rendi conto che il tuo cuore è vuoto… spento e con un solo pensiero in testa che ti tormenta anche quando non lo vuoi così… Poggi una mano sul tuo cuore e lo riscaldi! Si… lo riscaldi pensando a lei, colei che… anche nei giorni più tristi, ti regala un immenso sorriso.
Come la pioggia che cade sul mare, le tue labbra cadono sulle mie.
Non credere ad un ragazzo quando ti dice ti amo; credigli quando con le lacrime…
Giungo a te come carne, calore, bagliore inatteso, alba di notte, voglia di passione; sono vento, essenza, turgore, brezza, forza, respiro, fuoco… non cercarmi tra la gente comune, ho un solo nome: vita!
Era solo un caffè andiamo, lasciamo a tutti gli altri l’incoerenza dei ti amo.
E alla fine raccoglierai i cocci di quella che è la tua intera esistenza.Perché la vita non appare che come un sogno offuscato, che nel frattempo, non riuscendo ad afferrarlo e trattenerlo tra le mani, sfugge via.Il destino lo crei tu, dicono. Eppure sembri predisposto a non riuscire ad uscire da questa deprimente realtà che opprime, mentre la mente è perduta nelle nostalgiche illusioni dei sogni.Che la felicità non sia altro che un effimera chimera, impossibile da conservare?E dunque se questa è la verità chiudi gli occhi e con la punta delle dita accarezza il bellissimo piumaggio sgargiante di questa chimera.Camminerò col naso rivolto all’insù in cerca di una piuma che dolcemente cadrà.