Michelle Cuoreribelle – Abitudine
È meglio sembrare uno zircone e farsi scoprire un diamante, che far finta di essere un diamante per poi rivelarsi un pezzo di vetro.
È meglio sembrare uno zircone e farsi scoprire un diamante, che far finta di essere un diamante per poi rivelarsi un pezzo di vetro.
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma siamo “malati di abitudine”. Chi è abitudinario accetta qualsiasi cosa, qualsiasi dolore. Per abitudine si vive accanto a persone odiose, che ci sono indifferenti, si impara a portare le catene, a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, si è impotenti nel reagire. L’abitudine è il più spietato dei veleni, entra in noi lentamente, silenziosamente, cresce poco a poco nutrendosi della nostra vita, e quando ce ne rendiamo conto è ormai troppo tardi, ogni nostro gesto è condizionato, continuiamo ad “amare”, per abitudine, una persona “estranea”.
Perché stiamo insieme se non lo desideriamo che sia abitudine o un errore, non è…
La sola abitudine che si deve lasciar prendere al bambino è di non prenderne nessuna.
Dovrei smetterla di dividermi tra testa e cuore.
Quanti pensieri viaggiano in testa: è come prendere un treno che non fa fermate.
La cattiva abitudine è nemica della serenità e del sano equilibrio.