Edvania Paes – Abitudine
Ho una memoria notevole. Scrivo note e note per non dimenticare. Ma poi non mi ricordo di leggerle.
Ho una memoria notevole. Scrivo note e note per non dimenticare. Ma poi non mi ricordo di leggerle.
Sono io che domino le abitudini, non le abitudini che dominano me.
Succede che a volte cerchiamo l’amore per la paura di rimanere soli.A volte mutiamo noi stessi per paura di non essere accettati.Portiamo avanti storie per abitudine.Crediamo di amare qualcuno ma poi in realtà ci accorgiamo che non è così, ma cerchiamo solamente negli altri ciò che non troviamo in noi stessi.E ci trasciniamo con lenta agonia.Ci attacchiamo subito alle persone che ci danno affetto o qualche tipo di attenzione, perché ci fanno stare bene.E finiamo per ferire tutti.A volte, invece, amiamo senza misura fino a dimenticarci di noi stessi.Fino a donare l’anima.Fino a quando non ci resta più nulla attorno.Si, perché quando ci innamoriamo, ci dimentichiamo di tutti.Ma quando rimaniamo delusi ricominciamo ad avere paura di amare ancora.E inevitabilmente la paura della solitudine si concretizza.E la ruota riparte.Fino a quando, non capiamo che dobbiamo amare in modo diverso, amare per la prima volta davvero, partendo da noi stessi.E allora tutto cambia.
Certi amici sono tesori che custodiremo per sempre nel nostro cuore.
Tutti credono che le azioni siano portate dall’orgoglio, sempre dimenticandosi che spesso è solo dignità.
Quando qualcuno ti ruba un pensiero, non te la prendere, fai finta che hai fatto…
La notte dovrebbe essere sempre buia. Le notti in bianco sempre tenebrose.