Francesco Iannì – Abitudine
La maggior parte di noi uomini compie l’errore banale di badare tanto al risultato e poco, pochissimo, a ciò che lo ha generato e preceduto.
La maggior parte di noi uomini compie l’errore banale di badare tanto al risultato e poco, pochissimo, a ciò che lo ha generato e preceduto.
Si può liberamente decidere di non voler avere nulla a che fare con una persona, soprattutto se la sua compagnia porta a sacrifici e a scelte dolorose, ma è necessario valutarne prima le conseguenze; non si può poi pensare di usare l’oggetto disprezzato all’occorrenza. Si usano i frullatori e gli aspirapolvere, non le persone.
Con la società che ci ritroviamo spesso facciamo determinate cose per dovere, mai per piacere, ed è la forma più ipocrita che possa esserci.
Magari l’idea di essere e avere un fidanzato mi turba perché non sono ancora pronto…
Chi percepisce non sempre comprende.
C’è chi ride dietro un apparente pianto e c’è chi piange dietro un’apparente risata.
Una semplice abitudine si trasforma in una ricerca esasperata. La ricerca di quello che ti dà piacere. Ma a un certo punto qualcosa cambia e la rotta s’inverte. Smette di farti del bene e inizia a farti del male. Ogni giorno di più perché, purtroppo, per quanto ci stia lentamente uccidendo rinunciarci è peggio.