Maria Di Muro – Abitudine
L’amore come l’amicizia non devono essere il frutto di reazioni, ma vanno scelti attivamente. Non dobbiamo esserne scelti. Dobbiamo scegliere, l’azione. Ergo non bisogna arrivare alla loro somatizzazione.
L’amore come l’amicizia non devono essere il frutto di reazioni, ma vanno scelti attivamente. Non dobbiamo esserne scelti. Dobbiamo scegliere, l’azione. Ergo non bisogna arrivare alla loro somatizzazione.
Ho smesso di dare peso alle parole della gente, perché a volte pesano troppo, anche quando sono prive di consistenza.
Se l’abitudine è una seconda natura, ci impedisce di conoscere le prima, della quale non…
La fama degli uomini spesso è solo leggenda metropolitana.
L’abitudine è lo stesso che la cecità.
Io ero prigioniero delle mie abitudini, dei miei pregiudizi. Non era male esser stupidi, se si trattava di un’ignoranza tutta propria.
Dove si nasconde la sensibilità? Forse tra le pieghe nascoste del dolore? Forse nel timore…