Nello Maruca – Abitudine
I lavoratori aspettano l’alba per incamminarsi al lavoro, altri l’oscurità.
I lavoratori aspettano l’alba per incamminarsi al lavoro, altri l’oscurità.
Cattive AbitudiniTelecomando del televisore, dell’impianto stereo, del cancello automatico, del decoder, dell’allarme, della poltrona, del lettore dvd, della telecamera, del climatizzatore…delle persone…Interruttore on-off del pc, della sveglia, della macchinetta del caffè, della luce, del telefono, del frullatore, dei fari dell’auto, della radio, del ventilatore…dei sentimenti…Circùiti moderni, precisi percorsi colorati, schede di memoria senza volto, autostrade di ricordi senza passione, corsie di elettricità senza vita, tiepida plastica infrangibile, tasti perennemente eccitati per lasciarsi indovinare distrattamente.E tu che mi sposti, mi accendi, mi chiedi, mi zittisci, mi correggi l’espressione, mi spegni ogni musica, ascolti ciò che vuoi, cambi canale se non ti piace, mi rallenti, mi riavvii, mi oscuri e mi dimentichi sotto qualche cuscino, sulla pelle solo impronte parziali.Ed è tardi. A domani. On Demand.
Sono legata al mio tutto, senza avere niente.
Il furbo conquista con finta dolcezza.
Non sempre si dà e si riceve, spesso si pretende solo.
Succede che conosci persone al di là degli spazi fisici e può succedere che provi…
Nelle necessità altrui adotta l’unità di misura che è stata usata nei tuoi bisogni.