Plinio Il Vecchio – Abitudine
L’abitudine è in tutte le cose il miglior maestro.
L’abitudine è in tutte le cose il miglior maestro.
Il pessimista è nient’altro che un ottimista pentito.
Il perché solo pochi momenti rimangono impressi, i pochi di cui ci ricordiamo, da cui traiamo insegnamenti, è troppo sottile da capire. Eppure ve ne sono stati tanti altri non migliori ma diversi da cui imparare. In ogni modo questo è quello che siamo. Momenti diversi, unici, eppure semplici, come aprire una porta, ma comunque unici. Sono questi che si attaccano alla pelle, ancora da formarsi, si cuciono dove non possiamo toccarli, a malapena vederli e svaniscono ma mai abbastanza.
Quanto il tempo è più felice, altrettanto è più breve.
Per quelli come me quando ti piace qualcuno è istintivamente normale non avere occhi per nessun’altra, mentre per altri sono solo parole e a volte neppure quelle.
A volte mi piace estraniarmi, stare lì zitto ad osservare gli altri. Non sono di…
L’abitudine fa lo stile dello scrittore, così come fa il carattere dell’uomo.