Ada Roggio – Abuso
Siamo tutti infilati nella prigione della vita.
Siamo tutti infilati nella prigione della vita.
Il femminicidio, quelle anime frantumate da un odio e una violenza travestiti da “amore”.
Sono buona e cara ma non abusare della mia bontà, la sorpresa non sarebbe piacevole!
Non pratico l’ebbrezza poiché penso che la realtà vera sia quella che viviamo da sobri…
L’amore non ha età, non ha colore. Chiudi gli occhi, ti apparirà nel tuo cuore,…
Sono il sacchetto del tuo vomito.
Maledire il bene perché diventi male è un’azione dell’oscenità. L’Onnipotente crede che rapire la virtù, costringerla a restare nei suoi disegni di odio e morte sia amore. Odiare profondamente l’intelligenza quando non appartiene a lui o ai suoi, spiega la sua vera natura, e tenerla come una specie di ispirazione artistica, costruire con lo spirito macellato la vita e la bellezza, in realtà è tirannia, ed essa segue la strada che l’abuso di potere e il maleficio costruiscono nella storia. Che fine farà questo universo è certo, se nemmeno il suo Architetto sa distinguere tra bene e male, fa assassinare, colpevole di chissà quale vanità, chi gli mostra l’inconfutabilità dei fatti, e ignora quello che la terra, il cielo e il suo stesso cosmo stanno cercando di dirgli.