Francesco Iannì – Abuso
La furbizia è un’arma che può ritorcersi contro se stessa.
La furbizia è un’arma che può ritorcersi contro se stessa.
Non c’e indecenza in un corpo nudo. Indecente è chi non sa rispettarlo.
Sapete quando si cambia? Quando ti accorgi che le persone non son come credi, quando i furbi vincono sempre e quando prendi tante di quelle mazzate in testa che smetti di ragionare e cominci ad agire.
Gli spiritosi si dividono in due tipologie: gli allegri e i tristi. Lo spiritoso allegro, probabilmente, è sempre stato tale e non ha bisogno di sentirsi dire di essere divertente, poiché sa già di esserlo. Lo spiritoso triste, invece, ha dovuto coltivare l’umorismo per puro spirito di sopravvivenza, un po’ per esternare i propri dispiaceri, un po’ per farsi tirare su, di tanto in tanto, da qualcuno in grado di entrare in empatia con i suoi sentimenti. Quando viene definito “simpatico” dagli altri, dopo una prima fase di soddisfazione illusoria, lo spiritoso triste si accorge di non aver ottenuto quel calore umano di cui avrebbe bisogno, essendo stato associato per errore all’altra categoria di spiritosi. In realtà, uno spiritoso triste non può accontentarsi soltanto di un semplice “ti trovo simpatico”.
Sulle altrui miserie qualcuno costruisce.
L’uomo ha “inventato” l’arte per dare una strada alternativa ai pazzi.
Se la mela non è matura, non cade dall’albero.