Michela Strega – Accontentarsi
Tu accontentati di piacere a tutti con l’apparenza io voglio pochi, veri che mi apprezzano per la sostanza.
Tu accontentati di piacere a tutti con l’apparenza io voglio pochi, veri che mi apprezzano per la sostanza.
Amavo il silenzio per quello che ci trovavo dentro, ma adesso esso mi parla solo di te ed io non lo voglio più ascoltare.
Nulla c’è di più soddisfacente del tempo, e se confidi in lui prima o poi…
Il vento che sospinge le vele della mia scrittura è la brezza della ricerca, un’indagine volta alla comprensione del perché all’improvviso, quando il sole è alto, le vele spiegate e il respiro di tutto l’universo pare sospingermi, d’un tratto, senza preavviso alcuno, esso possa cessare, piantandomi in asso nel bel mezzo di un ragionamento, di una proposizione.Oggi ulula malinconico, e tiepido fà scivolare lieve la mina ma tutto ad un tratto non sò più che dire… ecco è successo ancora.
Tu accontentati di accontentare chi accontenti, poi se altri non si accontenteranno del tuo accontentarli tu sii contento lo stesso, tanto loro non saranno mai contenti anche perché mai si accontentano e nemmeno sanno accontentarsi. Tutti contenti?
Di lui volevo tutto, tranne il suo silenzio.
Le parole sono come il vino, spesso sono capaci di farti perdere la testa.