Anonimo – Accontentarsi
Accontentati di quello che hai, vivrai felice.
Accontentati di quello che hai, vivrai felice.
Il fruscio dell’acqua mi ricorda quelle tue fioche ed umili parole che, uscendo dalle tue labbra piene di lacrime mi dicevano… Ti Amo.
Vorrei cinque cose da te: uno parlarti, due toccarti, tre accarezzarti, quattro baciarti, cinque tirare…
E quando tu torni sconvolgi i mari, gli oceani, i venti. Le stelle tornano a brillare anche solo per un attimo impercettibile. Brilla la luce spenta, ad intermittenza, dalle tue mancanze e presenze discontinue. Ci sforziamo di vivere uno senza l’altro. Riuscendo ad essere felici. Ma tutto il resto è destinato a fallire se io e te siamo destinati l’uno all’altro. Ci colpiamo e le ferite non ci chiudono mai, leccandole nell’intento di disinfettarle da noi stessi. Ci evitiamo perché è più facile che venire travolti l’uno dall’altro. Quella potenza che ci ha resi unici, dipendenti. Come una droga. Facile iniziare, difficile da smettere. Impossibile dimenticare.
Non ti chiedo altro: un tuo bacio in cambio della mia anima!
Se un problema necessita di assoluta concentrazione, simultaneamente interverrà una distrazione assolutamente irresistibile! (Legge di Trevis)
Le cattive domande sono quelle che non meritano risposta.Le buone domande sono quelle che non hanno risposta.