Maria Caterina Vicino – Abbandonare
Non ammetto, anche se a volte è solo disperazione: le mamme che abbandonano i neonati… è doloroso leggere sui giornali, di bimbi abbandonati nei cassoni dei rifiuti, come inutile ingombro…
Non ammetto, anche se a volte è solo disperazione: le mamme che abbandonano i neonati… è doloroso leggere sui giornali, di bimbi abbandonati nei cassoni dei rifiuti, come inutile ingombro…
Per alcuni è naturale pensare di entrare e uscire dalla vita di qualcun altro, solo perché quel qualcun altro è accondiscendente a lasciarlo entrare. Pensa, si illude probabilmente, che nell’uscire da una casa lasciando la porta aperta possa ritrovare tutto com’era, ogni cosa al suo posto, al suo rientro. Ma lasciare la porta aperta mette una persona, così come ogni casa, soggetta al vento, alla pioggia, a chi vuole approfittarsi dell’incuranza di chi l’ha lasciata incustodita. Nessuno resta tale e quale quando un altro se ne va, non vi è casa che resta tale e quale se lasciata a sé.
Sarebbe normalità restare se non fossimo costretti a scappare prima che qualcuno ci lasci soli…
Credo che ogni problema che tu abbia avuto, tu abbia scelto sempre la via più…
Gli amici sono come stelle luminose, ma se ti tradiscono il cielo diventa buio.
Amalo come io non ho saputo fare, tienilo forte ma ricorda: se un giorno te lo porteranno via non piangere… perché ti avranno portato via ciò che tu hai portato via a me.
Se si molla in partenza, non si arriverà mai al traguardo.