Patrizio Malfatti – Angelo
Ti penso, così tanto che già penso a te senza il bisogno di pensarti.
Ti penso, così tanto che già penso a te senza il bisogno di pensarti.
Sapete perché nessuno parla più con gli Angeli? Per paura di essere considerato pazzo!
Basta aprire gli occhi la mattina e vederlo: e li vicino a me più umano che mai, ma comunque un angelo.
Noi: angeli sbagliati.
Notte angelo dei miei sogni, tu che turbi le mie notti insonni, che non lasci…
Aveva il viso d’angelo, ma dentro bruciava l’inferno.
È stato solo un angelo che ha sfiorato le mie labbra.