Anonimo – Angelo
Era lì, lo vidi in fondo alla strada… aveva un viso così dolce e puro… era un angelo, un angelo nero…
Era lì, lo vidi in fondo alla strada… aveva un viso così dolce e puro… era un angelo, un angelo nero…
Ogni soffio di vento asciugherà le mie lacrime, accarezzerà poi il tuo viso… mentre starai sorridendo sotto il sole ed i miei raggi ti sfioreranno come pioggia e come neve… come lacrime d’amore e di felicità per te… il mio silenzio sarà il tuono che interromperà i tuoi pensieri.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.
Ho visto amici trasformarsi in infami… tutti che lanciano sassi e poi nascondono le mani.
Ci son profumi che non si scordano mai. Ci sono tracce che non si lavano via.
Perché per noi non è la resa, perché a nessuno è concesso l’indifferenza, l’apatia e il disinteresse quando in gioco c’è la vita delle persone.
L’amore abita negli occhi della donna, da cui partono i penetranti dardi d’amore. Che profondono ferite lacerando il cuore.