Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran) – Angelo
Non occorre dover passare la porta del Paradiso per poter incontrare un angelo.
Non occorre dover passare la porta del Paradiso per poter incontrare un angelo.
É schiavitù vivere nello spirito, se non diventa parte del corpo.
Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada.
Non so dove siano gli angeli, se in cielo o in terra, ma di una…
Il mio angelo custode? L’ho mandato al diavolo.
Hai lasciato dentro me la tua anima.
Mi ha preso per i capelli e mi ha sbattuto la faccia contro la realtà… mi è stato vicino anche mentre tentavo di vomitare il dolore… è sempre di fianco… se allungo la mano lo posso sentire… grazie angelo.