Gigliola Perin – Anima
Accarezzo ricordi, lunghe lettere di vorrei e sogni. Ora rivedo l’illusione dipinta su una vecchia scrivania compagna indelebile di ciò che fu e mai sarà.
Accarezzo ricordi, lunghe lettere di vorrei e sogni. Ora rivedo l’illusione dipinta su una vecchia scrivania compagna indelebile di ciò che fu e mai sarà.
Vorrei oltrepassare la tua anima, per sentire sulla mia pelle quella sensazione di pace che sa risvegliare le passioni del cuore e trasformarle in musica.
Lui sa amare, i suoi occhi me lo dicevano, le sue braccia quando mi stringevano così forte, come se avesse paura che potessi scomparire. Lui sa amare.
E c’è un pensiero che ha “bussato” alla tua porta e ti sta chiedendo solo di ascoltarlo. Lascialo parlare, tanto non c’è verso di dormire, perché tu sai che è un pensiero che non lascerai morire. Ascoltalo, ti parlerà e ti indicherà la strada. Chiudi gli occhi: ne sentirai il respiro, dolcissimo, ne sentirai il suono che ti darà la pace. Fanne tesoro, ricomincia il viaggio, riprendi i tuoi colori, c’è ancora un compito da terminare.
Ci sono ricordi che fanno male solo perché hanno lasciato ferite aperte, e quando ritornano bisognerebbe cercare di chiuderle.
Le persone più belle sono quelle temprate dalla sofferenza e messe a dura prova dalla…
Io, donna come tante, ma unica, sempre pronta alla sfida, sempre ligia al combattimento, io che domo il cuore per vivere la passione. Io, emozioni da scoprire.