Jean-Paul Malfatti – Anima
Lo spirito, che troppi chiamano anima, è per il corpo fisico quello che l’autista è per la sua auto.
Lo spirito, che troppi chiamano anima, è per il corpo fisico quello che l’autista è per la sua auto.
Un soffio delicato su emozioni fatte di sogno, per lasciarle libere e incontrollate prima di farle tornare a casa, nell’unico posto che le aspetta: il mio cuore.
Do not despair or think yourself a failed or hapless parent just because you happened to have a gay son or daughter. Avoid turning your back on him or her, just because of that alone, and you will feel loved and cherished like never before. Non disperati né pensare di essere un genitore sfortunato o fallito solo perché ti è capitato di avere un figlio o una figlia gay. Non ti permettere di voltare le spalle a lui o a lei, proprio solo per questo, e ti sentirai amato e accarezzato come mai prima.
Il dolce suono dell’oceano si ferma sulla spiaggia o nell’anima di chi l’ascolta?
La sensibilità urla dentro il silente tempo.
Il corpo fisico è per noi spiriti incarnati come una prigione di carne con sbarre di ossa che ci impedisce di manifestarci per quello che realmente siamo e di vivere e scambiare serenamente le nostre esperienze su questo vecchio mondo di prove e espiazioni.
Chi crede, non cerca più e si siede, restando immobile ad osservare l’universo che gli gira intorno, ritenendo che non ci sia più niente da esplorare; chi non crede è alla continua ricerca delle verità nascoste, navigante di mari ignorati e di spazi inviolati.