Maicol Cortesi – Arte
L’arte, come l’informazione, deve essere liberà. Perché tenerla in prigione e chiedergli continuamente denaro?
L’arte, come l’informazione, deve essere liberà. Perché tenerla in prigione e chiedergli continuamente denaro?
L’arte è una spugna deve succhiare e lasciarsi impregnare. Deve sempre essere in mezzo agli spettatori e guardare ogni cosa con una purezza, una ricettività, una fedeltà sempre più grandi.
L’arte, come l’informazione, deve essere liberà. Perché tenerla in prigione e chiedergli continuamente denaro?
E un giorno muori, e poi ti risvegli senza più paura.
La vera opera d’arte è quella più nascosta in noi, quella che più ci appartiene…
L’arte è la voce dell’emozione.
Quando l’aridità colpisce l’animo e non lascia spazio ai sentimenti, tutti diventano oggetti.
L’arte è una spugna deve succhiare e lasciarsi impregnare. Deve sempre essere in mezzo agli spettatori e guardare ogni cosa con una purezza, una ricettività, una fedeltà sempre più grandi.
L’arte, come l’informazione, deve essere liberà. Perché tenerla in prigione e chiedergli continuamente denaro?
E un giorno muori, e poi ti risvegli senza più paura.
La vera opera d’arte è quella più nascosta in noi, quella che più ci appartiene…
L’arte è la voce dell’emozione.
Quando l’aridità colpisce l’animo e non lascia spazio ai sentimenti, tutti diventano oggetti.
L’arte è una spugna deve succhiare e lasciarsi impregnare. Deve sempre essere in mezzo agli spettatori e guardare ogni cosa con una purezza, una ricettività, una fedeltà sempre più grandi.
L’arte, come l’informazione, deve essere liberà. Perché tenerla in prigione e chiedergli continuamente denaro?
E un giorno muori, e poi ti risvegli senza più paura.
La vera opera d’arte è quella più nascosta in noi, quella che più ci appartiene…
L’arte è la voce dell’emozione.
Quando l’aridità colpisce l’animo e non lascia spazio ai sentimenti, tutti diventano oggetti.