Giosuè Carducci – Arte
L’arte come la concepisco e come non arrivo a farla io, è cosa altamente e perfettamente […] aristocratica.
L’arte come la concepisco e come non arrivo a farla io, è cosa altamente e perfettamente […] aristocratica.
Sei un artista? E allora soffri.
When old age shall this generation waste, thou shalt remain, in midst of other woe than ours, a friend to man, to whom thou say’st, “Beauty is truth, truth is beauty”, that is all ye know on earth, and all ye need to know.Ancora ci sarai, eterna, tra nuovi dolori non più nostri, amica dell’uomo, cui dirai “Bellezza è verità, verità è bellezza”, questo solo sulla terra sapete, ed è quanto basta.
Spesso mi chiedo come mai si abbia, specialmente in determinate circostanze, questo bisogno incondizionato di scrivere, questa urgenza di permettere alle mie idee di assumere una forma concreta e plasmarsi secondo le esigenze di chiunque le legga. A questo quesito interiore rispondo semplicemente dicendo che ne sento il bisogno, un bisogno direi esasperato; immagino la scrittura come una vera e propria arte drammatica un po’ come recitare dove si indossano altri panni, si vivono altre vite e calarsi in un personaggio diventa necessario per simularne la parte. Così facendo si compie il miracolo di moltiplicare la propria esistenza, di entrare in un certo senso, in quello che potrebbe essere definita la “quarta dimensione” della mente.
Il pittore anima ciò che tocca con il suo pennello.
L’individualità dell’espressione è l’inizio e la fine di tutta l’arte.
Io non sono né surrealista, né barocco, né cubista e neanche altre cose di questo…