Franco Paolucci – Ateismo
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.
Chi si qualifica ateo è uno che non crede nemmeno in se stesso.
Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono;…
Ci siamo trasformati al punto che funzionano bene solo gli organi sessuali.
Alla fine se ci pensate, il Vaticano non ha nulla da invidiare agl’altri paesi… c’è criminalità, pedofilia, evasione fiscale… a voi il resto!
Dio è un lavoratore inetto e deve avere dei rapporti con il suo sindacato tali da non farsi licenziare.
Essere Ateo non significa non credere, ma significa ricercare domande all’inspiegabile.
Sembra che l’amore, quel sentimento che ha la vorticosità di un soffio caldo solare, necessiti, su questo pianeta, della temporalità della carne e della sua fragilità per potersi ben manifestare. Rischia però di mutarsi facilmente in odio e in un tormento a causa della sua caducità, qualora non adeguatamente ricambiato. Ma l’essere vivente che sa veramente amare è un autosufficiente capace di erogare tanto amore quanto ne serva per sé e per il resto del mondo, soddisfacendosi del dono ricevuto di saper intensamente amare.