Emilio Rega – Ateismo
Quel tarlo del dubbio che ti toglie il gusto della fede.
Quel tarlo del dubbio che ti toglie il gusto della fede.
Il comportamento più assurdo è quello di certi atei, perché bestemmiano colui che non esiste.
“Ama gli altri come te stesso”. Se dovessimo applicarlo alla lettera qualche mattina strozzeremmo il primo che incontriamo per strada.
Ci sono persone che sanno tutto su Gesù, su Dio, ma sono atei che sanno…
L’unica cosa a cui credo è che è impossibile credere in un essere superiore. Vista la situazione del mondo oggi.
I pedofili ci sono ovunque, ma se in una classica azienda verrebbero presi a calci in bocca sia dai colleghi che dai superiori, nella Chiesa vengono “puniti” in un modo a dir poco assurdo, spesso venendo semplicemente trasferiti in altre parrocchie.Se in una scuola elementare i maestri pedofili venissero semplicemente trasferiti in altre scuole, probabilmente il cittadino medio vorrebbe linciare in strada sia i maestri che il preside, ma quando sono i preti ad essere trasferiti, il cittadino medio tace, oppure critica a bassa voce, da brava pecora ubbidiente abituata a rispettare il pastore.
Io credo perché ho bisogno di credere in Dio e nel “dopo” che c’è oltre la vita. La fede, per me, è un dogma. Un valore assoluto. Che fa parte della vita di chiunque, anche di quelli che dicono di non credere.