Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Ateismo
Senza Dio e senza vita futura? Tutto è permesso dunque, tutto è lecito?
Senza Dio e senza vita futura? Tutto è permesso dunque, tutto è lecito?
L’ateo che nega l’esistenza di Dio, in parte, afferma anche una verità di Dio; la non esistenza di Dio, nel senso in cui le altre cose esistono; e quello che i teologi chiamano la “trascendenza” di Dio.
Se siete in crisi, vi sbattete in ginocchio e pregate il Signore, i santi e la Madonna che vi vengano a tirar fuori. Noi atei, al contrario, non ci possiamo attaccare a nessun Santissimo. Per le nostre colpe dobbiamo rivolgerci solo alla nostra coscienza.
Le regole religiose devono valere solo per chi sceglie di seguire la religione, non per…
I cristiani che si scagliano contro Halloween per difendere le “radici cristiane” sono davvero divertenti, perché ignorano che anche il Natale in origine era una festa pagana, si chiamava “Sol Invictus”, fu l’imperatore Costantino a far coincidere la natalità di Gesù con questa festa.Anche l’usanza di addobbare l’albero ha radici pagane: i popoli germanici, ad esempio, decoravano l’abete in onore di Odino.
Chissà se alla fine l’ateo rimane tale anche all’avvicinarsi della morte, e non si faccia convincere dalla paura che nella fede è meglio credere.
Perché essere credenti per definirsi esseri viventi?