Valeria Ferraro – Bacio
Ti baciavo, stringendomi a te, e tu tremavi… Ed era come un terremoto dentro me, potente, che stravolgeva ogni equilibrio e sconvolgeva tutto il mio Essere.
Ti baciavo, stringendomi a te, e tu tremavi… Ed era come un terremoto dentro me, potente, che stravolgeva ogni equilibrio e sconvolgeva tutto il mio Essere.
Un bacio d’amore è la più bella rotta che porta al cuore.
Siamo Solitudini che si muovono in uno stesso spazio.
Il bacio, per essere considerato tale, deve regalare a chi lo riceve, la più grande carica sublimale, erotica, passionale, sconvolgente, estasiale e di trasporto affinché, chi lo dona, abbia sulle proprie labbra la somma di tutti questi elementi uniti insieme pronti ad incidere per l’eternità, con solchi invisibili per gli occhi e visibili per l’anima, sulle labbra dell’altro, il fuoco ardente che brucerà per sempre; “l’unicità è la capacità di pochi nell’essere unici”; ecco, questo è un “vero” bacio!
La scienza mi dice che quello che provo prima di baciarti sono solo ormoni, ma…
Amore è rivelazione improvvisa: il bacio è sempre una scoperta.
Sul ciglio della strada, quando ormai tutto stava scomparendo dietro un altro giorno, si videro per quella che reputavano fosse l’ultima volta, dopo non essere mai riusciti a chiarirsi. Erano seduti su un muretto lì vicino, mentre sapevano di doversene andare sul serio. – Sai, – dice lui – è da molto che mi porto dietro una cosa… sai… un tempo ti amavo…Lei lo guarda spaesata, poi si alza per andarsene. Lui la trattiene per la maglia. – Che succede? – chiede. – Il fatto è che-risponde lei – mi fa male sentirmi dire così, perché io non ti amavo… io ti amo…Lui la attira a se e la bacia. – Sai… io non ho mai detto che il “tempo” non fosse il “presente”.