Raffaele Caponetto – Benessere e bellezza
Per potere godere delle bellezze che ci circondano, bisogna avere l’animo di un bambino, gli occhi di un artista, il cuore di una vergine. Innocenza, creatività, purezza.
Per potere godere delle bellezze che ci circondano, bisogna avere l’animo di un bambino, gli occhi di un artista, il cuore di una vergine. Innocenza, creatività, purezza.
Forse il più bel bicchiere in natura è la mano dell’uomo.
Come quando ti prepari per andare da qualche parte, e prima di uscire ti guardi allo specchio e decidi che ti piaci, ti sembra davvero di piacerti. Ma quando sei in mezzo alla gente, in mezzo a tutte quelle ragazze perfette, beh, tu cominci di nuovo a fare schifo, come se quell’autostima trovata in quel momento prima fosse sparita. Fa male, già, fa proprio male.
In questo momento vorrei solo sdraiarmi e udire il fruscio delle onde infrangersi sugli scogli e assaporarne l’odore marino.
Chi si rivolge alla chirurgia estetica, non ha certo un problema fisico. Penso.
Pesano come macigni, le parole che non furono mai dette.
La bellezza è soggettiva, è la prospettiva di una visione incantata.