Patrizia Cosenza – Cielo
È bellissimo tutte le volte che guardiamo le stelle, lo sguardo si perde per ognuna di loro.
È bellissimo tutte le volte che guardiamo le stelle, lo sguardo si perde per ognuna di loro.
Ma intanto la noce [una noce di nuvola, è detto prima] aveva partorito e svolto il più nero e feroce nembo che si vedesse da un pezzo in qua. Parve che si avventasse direttamente sul campanile, unico desto in quella vasta calura pomeridiana sprovveduta, per soffocarvi la squilla. Ma lì fu respinto, inzeppato su sé medesimo come un furioso che venga a scontrar la corsa e la rabbia su due saldi pugni. Di steso ch’era, crescente ad aduggiar cielo e terra, ribollì come la risacca del mare, rifluì e impennò il suo precipizio in una colonna da sfondare il firmamento.
La vera solidarietà raggiunge ogni persona trasformandola in costruttrice del futuro, in protagonista di vita.
Amo la notte con i suoi silenzi e il suo profumo, amo guardare il cielo illuminato dalla luna e le stelle e sapere che domani sorgerà il sole.
Come aquile ci innalzeremo in cielo planando alla guida del vento.
Oggi il sole è liquido.
Vi voglio via dalla mia mente, ma nel mio cuore.