Charles Baudelaire – Cielo
Il Cielo! Coperchio nero della grande marmitta dove bolle l’impercettibile e vasta Umanità.
Il Cielo! Coperchio nero della grande marmitta dove bolle l’impercettibile e vasta Umanità.
Ma chi può tollerare di sapere quali stelle sono già morte? C’è qualcuno al mondo…
Come tutto è quieto, calmo e solenne, affatto diverso da quando correvo […] da quando…
Nessuno ha idea di quanto viaggino le nuvole, di come il cielo sopra di noi…
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
Oggi voglio tornare a sognare; ammirare il tramonto e capire quanto siamo piccoli esseri in…
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Ma chi può tollerare di sapere quali stelle sono già morte? C’è qualcuno al mondo…
Come tutto è quieto, calmo e solenne, affatto diverso da quando correvo […] da quando…
Nessuno ha idea di quanto viaggino le nuvole, di come il cielo sopra di noi…
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
Oggi voglio tornare a sognare; ammirare il tramonto e capire quanto siamo piccoli esseri in…
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Ma chi può tollerare di sapere quali stelle sono già morte? C’è qualcuno al mondo…
Come tutto è quieto, calmo e solenne, affatto diverso da quando correvo […] da quando…
Nessuno ha idea di quanto viaggino le nuvole, di come il cielo sopra di noi…
È proprio una strana primavera, questa. Il sole si fa vedere in tutto il suo splendore per poi nascondersi nel suo guscio.
Oggi voglio tornare a sognare; ammirare il tramonto e capire quanto siamo piccoli esseri in…
E quindi uscimmo a riveder le stelle.