Carlo Peparello – Cielo
Quanti figuranti apparentemente figli del sole aprono l’ombrello all’ammiccar di una timida nuvoletta.
Quanti figuranti apparentemente figli del sole aprono l’ombrello all’ammiccar di una timida nuvoletta.
L’amore è come l’acqua più pura, se la si usa per lavare la propria coscienza perde di limpidezza e non disseta più.
Nessuna icona può rispecchiare le speranze illusorie di tutti. Per questo non credo in un Dio unico, ma in un potere unico.
Oggi il sole è liquido.
Tra pioggia e sole, capirai d’esser tu quel cielo d’amore.
Il mio sole brilla nella notte. Ed io, la sua luna, vivo alla giornata nell’attesa della sera.
Ho sempre pensato che se lascio aperta la finestra prima o poi entrerà tutto il cielo.