Stanislaw Jerzy Lec – Cielo
Che l’uomo sia lacerato dal cielo e dalla terra, pazienza, ma il peggio è che alla fine del cielo vuole il brandello che è stato strappato dall’inferno, e l’inferno è affamato di quello conquistato dal cielo.
Che l’uomo sia lacerato dal cielo e dalla terra, pazienza, ma il peggio è che alla fine del cielo vuole il brandello che è stato strappato dall’inferno, e l’inferno è affamato di quello conquistato dal cielo.
Dio creò prima l’uomo e poi la donna, perché prima fece lo schizzo e poi…
Ogni notte dipingerò d’immenso tuo… questo cielo infinito!
Essere sul chi va là è vivere, farsi cullare da certezze è morire.
Anche se immortale e potente, se ha sottomesso le stelle ai suoi voleri di morte, come può Dio donare ai suoi l’amore macellando, rapendo, quello di un altro? Svela così la sua vera natura dietro l’apparenza, e i suoi veri scopi, mostrando volti e sembianze che lo smascherano. Non è odio, né troppa morale, la verità delle sue vittime (forse vittime della sua morale sciagurata). A volte è amorevole avvertimento, che mostra purtroppo la sua fine, prevista dalla scienza esatta. Per questo odiate.
Se il cielo fosse una torta, le nuvole sarebbero panna montata.
Il Tuo Amore è la più preziosa ricchezza che io possa Possedere. Ne avrò cura fino a che esisteranno le stelle nel cielo.