Alessandro Ammendola – Comportamento
Preferisco lamentarmi della tua assenza che della mia dipendenza da te.
Preferisco lamentarmi della tua assenza che della mia dipendenza da te.
Continui a camminare e ti accorgi di essere rimasto nel profondo un bambino, come se nulla fosse cambiato dal tuo primo vagito affacciato sul mondo. Ancora oggi passi di fronte ai fatti della vita con manine tese a voler prendere e dare, e con gioiosi occhi stupefatti, indifesi e soli.
Per fortuna prima di creare l’uomo Dio creò prima il figlio di puttana che è in me, se non fosse stato cosi in questo mondo sarebbero stati cavoli, la vita è cosi difficile viverla fin dalla nascita.
A quanto pare gli stronzi sono un’edizione illimitata li trovi ovunque.
A volte improvvisamente capisci di essere interessante, senza rendertene conto il tuo modo di fare attirerà qualcuno che prima vorrà approfondire la tua conoscenza e poi arriverà a farti la corte, pur di entrare a far parte della tua vita. Una volta raggiunto lo scopo però farà di tutto per cambiarti e se ci riuscisse, ti scaricherà per qualcun altro, contro ogni logica.
Molti dicono che sia sempre bene guardarsi le spalle. Fosse per me, mi guarderei da chi ho di fianco, poiché il più delle volte a ferirti è proprio chi hai accanto.
L’uomo ha la cosiddetta “pulsione di morte” fin dalla nascita, è attratto dal male e ha il cuore cattivo lo si vede nei bambini che sono egoisti e litigano per un giocattolo se da grande, crescendo diventerà buono o cattivo dipenderà solo dall’ambiente e dalla educazione ricevuta.